Inaugurato nel 1986, il Museo d’Orsay accoglie ogni giorno migliaia di visitatori. Ma conoscete davvero tutti i suoi segreti?
1 – Prima di essere un museo, era una vecchia stazione ferroviaria
Prima di diventare il museo che conosciamo oggi, Orsay era una stazione ferroviaria. È stata infatti il primo terminal ferroviario urbano elettrificato del mondo. Fu inaugurata durante l’Esposizione Universale del 1900 e serviva tre destinazioni principali: Bordeaux, Tolosa e Nantes. Dopo essere sopravvissuta a due guerre ed essere stata minacciata di distruzione, la stazione ha finalmente cambiato funzione ed è diventata un museo nel 1971. Il 20 marzo 1978 è stata classificata come monumento storico!
2- È stata utilizzata come set cinematografico
Prima di ospitare i capolavori di Monet o Van Gogh, la vecchia stazione era utilizzata dai treni… e dai set cinematografici. L’immenso tetto di vetro, gli orologi monumentali e le passerelle silenziose la rendono un luogo magico, quasi irreale, dove ogni angolo sembra uscito da un film. Non sorprende che alcuni registi si siano soffermati qui, tra cui Orson Welles , che ha girato una scena de Il processo. Più di recente, le aree del backstage del museo si possono vedere in Midnight in Paris di Woody Allen e Hugo Cabret di Martin Scorsese.
3- Il museo ospita la più grande collezione di dipinti impressionisti e post-impressionisti del mondo.
Incredibile ma vero, il Museo d’Orsay ospita la più grande collezione di arte impressionista del XIX secolo. La sua collezione comprende dipinti notevoli come l’Autoritratto di Vincent Van Gogh e il Pranzo sull’erba di Edouard Manet.
4 – La struttura del museo è più metallica di quella della Torre Eiffel
Chi l’avrebbe mai detto? Solo il Museo d’Orsay contiene 12.000 tonnellate di metallo! Per fare un paragone, la nostra amata Torre Eiffel ha richiesto 7.000 tonnellate di metallo. È quasi la metà!
5 – Il museo ha una propria app per la visita (ed è gratuita)
Per facilitare la vostra visita, il museo d’Orsay ha creato una propria app. Disponibile gratuitamente su Iphone e Android, permette di scoprire le mostre temporanee, di comprendere una selezione di 32 opere con commento e di essere tradotta in 5 lingue. È inoltre possibile accedere all’agenda del museo per non perdere nessuna novità!
6 – È gratuito tutto l’anno (a determinate condizioni).
Sì, non è necessario spendere una fortuna per ammirare un Monet o un Van Gogh. Se avete meno di 18 anni e siete francesi, o meno di 26 anni e siete europei, potete visitare il museo gratuitamente. Vi verrà chiesto di esibire un documento d’identità! Inoltre, la prima domenica di ogni mese il museo è gratuito per tutti.