Parigi è una bella città, ma va detto che nella capitale manca il verde, nonostante la presenza di alcuni parchi. Se sognate un interno simile a una giungla ma non avete il pollice verde, ecco le piante su cui potete fare affidamento senza commettere troppi errori. Il segreto? Non esagerare: una quantità d’acqua ragionevole, meno annaffiature in inverno (o addirittura nessuna, a seconda del tipo di pianta) e molta luce solare indiretta faranno bene alla maggior parte delle piante d’appartamento. Osservate anche le vostre piante: se le foglie diventano marroni, significa che il sole è troppo diretto o che alla pianta manca l’acqua! Se le foglie ingialliscono, probabilmente la pianta è stata annaffiata troppo generosamente, potrebbe essere presente un parassita o la foglia sta morendo naturalmente. Sarà necessaria un po’ di pazienza, ma vi assicuro che non è difficile.
Zamioculas, la star delle piante resistenti per tutti i principianti
Questa pianta molto resistente, nota anche come pianta ZZ, ci arriva direttamente dall’Africa orientale. Praticamente indistruttibile, sopravvive alle innaffiature dimenticate più che a quelle eccessive. Si trova bene sia in un luogo molto luminoso che in penombra. È una pianta molto piacevole e facile da curare tutto l’anno. Come quasi tutte le piante d’appartamento, non deve essere annaffiata eccessivamente in inverno (quando l’atmosfera è più fresca, la pianta tende a trattenere l’acqua più a lungo che in estate).
Cactus, i re degli interni di tendenza
I cactus sono considerati facili da curare e, in generale, è vero. Il più grande nemico dei cactus? L’acqua, naturalmente! Un ‘eccessiva irrigazione può uccidere la pianta facendo marcire le radici. Ma questo non significa che non si debba innaffiare affatto. I segni della mancanza d’acqua si vedono anche nei cactus! In generale, le punte degli steli sembrano atrofizzate. In estate, quando fa molto caldo, potete annaffiarle con l’equivalente di un buon bicchiere d’acqua una volta ogni due settimane, o anche una volta alla settimana, a seconda delle dimensioni della vostra pianta. In inverno, dimenticatevi di annaffiare: la pianta è a riposo! La nostra preferita? L’Euphorbia, re dell’ovest! In estate, potete anche lasciarla all’esterno(ma evitate la luce diretta del sole, che potrebbe bruciarla). Se avete dubbi sull’annaffiatura, è meglio chiedere consiglio al vostro fiorista prima dell’acquisto.
Monstera déliciosa, la pianta grafica per eccellenza
Questa super pianta d’appartamento è, a dirla tutta, incredibilmente affascinante! Con le sue foglie cesellate, è un’aggiunta elegante a qualsiasi interno. Con la giusta esposizione, può crescere a rotta di collo fino a diversi metri di altezza, ma prospera anche in penombra. Innaffiarla troppo non sarà fatale, a patto di distanziarla. Il suo nemico? I tripidi! Piccoli insetti bianchi simili a polvere che diventano neri man mano che crescono. In genere si nascondono sotto le foglie per estrarre la linfa. Di conseguenza, sulle foglie compaiono macchie simili a bruciature e i giovani germogli si deformano. Per evitare che ciò accada, spruzzate regolarmente le foglie e gli steli con un po’ di acqua e sapone nero e non esitate a tagliare le foglie danneggiate. E se amate davvero questa pianta, vi consigliamo di investire in un umidificatore! La monstera ama le foglie umide.
Il ficus, una delle sempreverdi più popolari
Esistono ben 800 varietà di ficus! Si trova bene anche come bonsai, kokedama o come pianta più grande in vaso! In generale, un’annaffiatura settimanale è più che sufficiente per soddisfare le sue esigenze. In autunno e in inverno, può essere facilmente annaffiata una volta ogni 15 giorni. Non è necessario spruzzare le foglie, basta spolverarle di tanto in tanto per favorire la fotosintesi.
Sanseveria, un’elegante pianta d’appartamento
Questa bella pianta dai bordi gialli è la star di tutti coloro che si dimenticano di annaffiare. Semplicemente, non ha bisogno di molto! Da marzo a ottobre si puòannaffiare senza problemi una volta alla settimana, e meno frequentemente durante l’inverno. Per quanto riguarda la luce, la pianta ama sia la luce che la mezz’ombra. Il suo peggior nemico? Il freddo! Al di sotto dei 15°C, la pianta rischia di appassire. Si possono trovare a prezzi stracciati in alcuni mercatini dell’usato, quindi fatevi sotto!
Catena di cuori, una piccola pianta ricadente sempreverde
Dall’esterno, la catena di cuori sembra una pianta fragile. Ma non ha bisogno di molto sole per crescere bene. Inoltre, le annaffiature possono essere distanziate senza problemi: la catena di cuori odia avere i piedi in acqua. Per quanto riguarda i parassiti, l’unica cosa che può infastidirla sono le cocciniglie, ma liberarsene è piuttosto semplice. In estate, la pianta può produrre graziosi e delicatifiori rosa. Una pianta da mettere sullo scaffale!
Piede d’elefante, una delle sempreverdi più conosciute
Questa strana pianta con un piede simile a quello di un elefante è abbastanza facile da addomesticare. In estate ama uscire all’aperto, ma si adatta meglio all’interno. Il vostro appartamento prende troppo poco sole? Avete dimenticato di annaffiarla per quindici giorni? Non preoccupatevi, questa pianta è una forza della natura! Niente, o quasi, può danneggiarla.
Spathiphyllum, una pianta più forte di quanto sembri
Questa pianta può sembrare molto delicata, ma è molto più resistente di quanto si possa pensare. Si adatta bene sia agli angoli luminosi che a quelli bui e non soffre se ci si dimentica di annaffiarla. Una volta all’anno vedrete sbocciare un fiore bianco, segno che la vostra pianta sta bene.