Una chiesa in cemento armato? Che idea strana! È vero che, a prima vista, Notre Dame du Raincy non ha nulla di classico. Questa cappella costruita in cemento grigio è la prima del suo genere in Francia. Dietro a questa idea un po’ audace per l’epoca c’era il geniale architetto Auguste Perret. Vero e proprio pioniere nell’uso del cemento “estetico”, l’ex maestro di Le Corbusier è stato innegabilmente uno degli architetti più importanti del XXᵉ secolo. Tuttavia, l’edificio è minacciato e avrebbe bisogno di una ristrutturazione…
Notre Dame du Raincy: una cappella straordinaria a 45 minuti da Parigi
Negli anni Venti, quando l ‘Art Nouveau era in pieno svolgimento, Auguste Perret scelse di lavorare con una materia prima che all’epoca non era considerata molto nobile: il cemento. Si trattava di una scelta non convenzionale per la costruzione di una cappella, ma all’epoca aveva un grande vantaggio: il prezzo. In effetti, all’indomani della Prima guerra mondiale, le finanze erano tutt’altro che floride… Il bugnato era molto più costoso del cemento armato, il che lo rendeva una scelta ovvia. Inoltre, l’architetto aveva già esperienza, avendo utilizzato il calcestruzzo per costruire il teatro degli Champs-Élysées dal 1911 al 1913.
L’edificio di ispirazione gotica fu completato in poco più di un anno, dall’aprile 1922 al giugno 1923. Grazie alle pareti chiare sigillate, esaltate dalle vetrate dipinte a mano dall’artista Maurice Denis, la chiesa guadagnò in luminosità e leggerezza. Inoltre, la scelta dei colori non è stata lasciata al caso: ci sono diverse tonalità di blu intorno all’ingresso, che sfumano verso toni più caldi nel santuario. Un modo ingegnoso e sottile di rinnovare il dialogo con il divino. È una gioia per gli occhi, in contrasto con l’aspetto freddo e austero che il cemento può trasmettere. Al calar del sole, la luce cambia, conferendo a questi luoghi un’atmosfera davvero unica.
Un capolavoro in pericolo…
Purtroppo questa chiesa storica ha urgente bisogno di un serio intervento di restauro. Nel corso degli anni, la superficie del cemento si è crepata, lo stucco delle vetrate si è incrinato e gli arredi in ferro si sono corrosi. Vengono organizzate regolarmente mostre, concerti e conferenze per raccogliere donazioni che vengono reinvestite nel restauro della chiesa e del suo campanile.
Se anche voi volete sostenere il restauro della “Sainte-Chapelle du béton armé”, potete fare una donazione qui. Finora sono stati raccolti 18.200 euro! L’obiettivo è di raccogliere 30.000 euro.
📍 Luogo: 83 Avenue de la Résistance 93340 Le Raincy