
Parigi è davvero magica. La amiamo per i suoi parchi, i suoi caffè, la sua magnifica architettura… e le sue espressioni! Sapevate che alcune delle espressioni ancora utilizzate nel linguaggio quotidiano sono nate a Parigi? Ecco una rapida panoramica…
Queste espressioni francesi, ancora oggi ampiamente utilizzate, sono parigine!
La guinguette
Simbolo per eccellenza delle bucoliche serate parigine, le guinguette sono molto popolari quando torna il bel tempo. Questa espressione risale all’epoca in cui Parigi era solo una zona vinicola. Non si riferisce a un luogo, ma a un vino bianco frizzante di pessima qualità chiamato guinguet! Si beveva nelle case dei contadini, nelle osterie che, con il successo, diventavano… guinguettes! La storia ha chiuso il cerchio.
Midi pétante
“Appuntamento domani a mezzogiorno in punto! Questa espressione, che oggi sembra piuttosto dinamica, aveva un significato molto specifico diversi secoli fa. Prima degli orologi, il tempo veniva misurato con la meridiana. Nel 1786, Sieur Rousseau, uno dei più grandi orologiai della capitale, installò un cannone di bronzo nei giardini del Palais Royal. Il cannone sparava automaticamente a mezzogiorno, grazie a un ingegnoso sistema. Un modo molto sonoro di indicare l’ora, che è rimasto tale fino ad oggi…
Charabia
Originariamente usato per indicare gli immigrati provenienti dal sud della Francia, è poi diventato un termine per indicare una lingua incomprensibile.
La thune
Non c’è alcun mistero: la thune ha sempre significato denaro. Ma la cosa sorprendente è che questa espressione viene usata fin dal… Medioevo! Incredibile, vero?