
Prima della chiusura per lavori dal 2025 al 2030, e dopo il successo della mostra dedicata al Surrealismo, il Centre Pompidou presenta due nuove mostre 目China– A New Generation of Artists, che mette in luce le opere multidisciplinari di una ventina di artisti della scena contemporanea cinese, e Suzanne Valadon, una retrospettiva inedita sotto forma di monografia su questa pittrice e stampatrice francese. Pittura, stampa, fotografia, installazioni video, disegno… il Centre Pompidou è un formicaio creativo con un futuro luminoso davanti a sé!
Cina – Una nuova generazione di artisti (fino al 3 febbraio 2025)
La scena contemporanea cinese viene onorata per la prima volta in Francia in questa mostra collettiva che si svolge nella Galleria 3, Livello 1 del Centre Pompidou. Basata sul simbolismo del carattere 目 (mù), che significa occhio, sguardo e capacità di organizzare la realtà, questa mostra, curata da un team franco-cinese, copre un ampio spettro di pratiche (video, pittura, scultura, installazione, fotografia e nuovi media).
Attraverso il prisma dell’arte in tutta la sua diversità, decifra la storia della società cinese e le sfide che deve affrontare (globalizzazione, crisi ambientale, trasformazione degli stili di vita, ecc.), offrendo alle nuove generazioni un terreno fertile per la creazione, con particolare attenzione ai nuovi media.
Suzanne Valadon (fino al 10 marzo 2025) al Centre Pompidou
Il Centre Pompidou dedica una monografia a Suzanne Valadon (1865-1938), una delle artiste più importanti della sua generazione. Pittrice del reale, pose il nudo, sia femminile che maschile, al centro della sua opera, ritraendo il corpo senza artifici o voyeurismo. Versione ampliata della monografia dedicata a Suzanne Valadon e realizzata dal Centre Pompidou-Metz nel 2023, presenta quasi 200 opere provenienti dalle collezioni del Centre Pompidou, del Musée d’Orsay e dell’Orangerie, integrate da prestiti eccezionali del Metropolitan Museum of Modern Art di New York, della Fondation de l’Hermitage e di importanti collezioni private, e si concentra sui suoi due mezzi preferiti: la pittura e il disegno, con un’enfasi particolare sulla sua opera grafica. Dagli esordi come modella a Montmartre all’apogeo artistico, la mostra ripercorre la vita e l’opera di Suzanne Valadon, dipingendo il ritratto di una donna moderna dal carattere audace e dalla pennellata decisa.