“Con il sole, con la pioggia, a mezzogiorno o a mezzanotte, sugli Champs-Élysées ce n’è per tutti i gusti. Ogni anno, il viale più bello del mondo accoglie milioni di visitatori provenienti dai quattro angoli del pianeta. Ci piace andarci per fare shopping, mangiare o semplicemente passeggiare. Ma conoscete tutti i suoi segreti? Ecco cinque cose insolite da sapere su questo leggendario viale!
1 – Il suo nome deriva da… gli inferi
Chi avrebbe mai pensato che il suo nome, che deriva dalla mitologia greca e romana, si riferisse al regno dei morti? È proprio così! Gli Champs-Élysées sono l’ultima destinazione degli eroi e degli uomini di buona virtù dopo la loro morte. Dobbiamo questo nome a Luigi XIV, che lo scelse per designare questo lungo viale.
2 – Era un quartiere pericoloso…
Prima di diventare il viale chic che conosciamo oggi, gli Champs-Élysées erano un luogo pieno di briganti, prostitute e guinguettes malfamate. Poco illuminato, era considerato pericoloso… Solo nel 1830 l’architetto Jacques Hittorff dotò il viale di lampioni a gas. Ancora oggi è possibile vederli!
3 – Saranno completamente trasformati
Un vasto progetto di trasformazione degli Champs-Élysées è iniziato nel 2022. L’obiettivo? Piantare i campi e renderli ancora più piacevoli per i visitatori, offrendo 10.000 m² di area pedonale aggiuntiva. I lavori dovrebbero essere completati intorno al 2030!
4 – Un tempo erano paludi
Quattro secoli fa, gli Champs-Élysées erano paludi, terreni incolti e coltivazioni. Fu nel 1670 che tutto cambiò, grazie al re Luigi XIV, che chiese al suo giardiniere Le Nôtre (l’uomo a cui si devono i favolosi giardini di Versailles) di risanare l’area. Fu un lavoro immane che creò un viale alberato, molto pratico per gli spostamenti del re. Il viale fu poi ampliato fino alla futura Place de l’Étoile nel 1709.
5 – È il terzo viale più visitato d’Europa
Il viale è molto popolare tra i visitatori di tutto il mondo ed è il terzo viale più visitato in Europa, con una media di 1.009.000 visitatori al mese nel 2023. Al secondo posto troviamo Oxford Street a Londra, con 1.014.000 persone, e Gran Via a Madrid, con una media di 1.923.000 pedoni al mese.