Il più famoso dei premi letterari premia ogni anno un autore per la sua opera. Quest’anno il vincitore è stato Nicolas Mathieu per il suo romanzo “Leurs enfants après eux”. È un riconoscimento il cui prezzo può sembrare molto modesto al confronto. Infatti, i vincitori ricevono un assegno di… 10 euro.
Prix Goncourt: 10 euro per il vincitore, una somma soprattutto simbolica.
Originariamente, nel 1903, il Prix Goncourt era dotato di 5.000 franchi (o la principesca somma di 2.238.523,26 euro in termini odierni), ma oggi la cifra è notevolmente diminuita… I motivi? Il crollo dei risparmi della società creata dal franco Poincaré nel 1928, ma anche… la Prima Guerra Mondiale. Negli anni ’60 il prezzo era già sceso, da 5.000 franchi a 50 nuovi franchi. Con l’introduzione dell’euro è stato arrotondato a 10 euro!
In confronto, il premio Paul-Morand ha un valore di 45.000 euro. Se la maggior parte dei vincitori del Prix Goncourt non si sente offesa da questo modesto compenso, è soprattutto perché è simbolico. In media, un premio Goncourt significa 400.000 copie vendute, e forse altrettante in libri di seconda mano! È una grande vetrina, che di per sé contribuisce a promuovere il lavoro dei romanzieri in tutte le librerie francesi. Quindi, piuttosto che incassarlo, alcuni scrittori preferiscono semplicemente incorniciare l’assegno come ricordo.