Un progetto di lunga data che è sempre stato rinviato o ostacolato, la creazione di un museo del cinema è di nuovo sul tavolo dopo un articolo pubblicato su Le Monde il 18 ottobre. Scritto con i membri del consiglio di amministrazione della Cinémathèque française, l’articolo chiede di rimediare a “un errore della storia” e di creare un vero e proprio centro culturale dedicato alla settima arte. Il Ministero della Cultura sta valutando la fattibilità del progetto.
Un museo del cinema potrebbe presto aprire a Parigi
Costa Gavras, Nathalie Baye e Carole Bouquet sono tutti membri del consiglio di amministrazione della Cinémathèque française e sono tutti favorevoli alla creazione di un museo del cinema in una sede “più appropriata”. Come il Museo degli Oscar di Los Angeles, la visione del museo sarebbe quella di“promuovere, diffondere e perpetuare un’arte che ha inventato e che, nel 2025, celebrerà il suo centotrentesimo anniversario”.
Attingendo alla raffinata collezione di costumi, scenografie e altri oggetti di scena della Cinémathèque, il progetto potrebbe combinare“installazioni scenografiche e proiezioni, laboratori didattici e ricerche accademiche sulla storia del cinema”. Insomma, un vero e proprio tempio dedicato alla settima arte, mentre l’attuale Cinémathèque “non è adatta” a un simile concetto.
Non è la prima volta che a Parigi si pensa a un museo del cinema. Per più di 20 anni, il Palais de Chaillot ha ospitato una struttura simile, prima che un incendio nel 1997 stravolgesse tutto. I prossimi anni potrebbero quindi vedere la creazione, finalmente, di un vero e proprio museo del cinema. Da parte del governo, il ministro Rachida Dati intende “studiare questo progetto nei dettagli”. Continua.